L’ultima analisi sulla situazione critica a Gaza: metà della popolazione affronta la fame secondo l’ONU, il conflitto durerà ancora a lungo.
Mentre i combattimenti tra Hamas e Israele si intensificano, una situazione drammatica emerge a Gaza: circa la metà della sua popolazione sta affrontando la fame. Secondo Carl Skau, vicedirettore del Programma alimentare mondiale (Pam) delle Nazioni Unite, riportato dalla BBC, le condizioni attuali rendono le consegne di aiuti umanitari quasi impossibili. La situazione è allarmante, con nove famiglie su dieci in alcune aree che non riescono a nutrirsi quotidianamente.
Le sfide umanitarie
Skau descrive un quadro desolante, con magazzini caotici, supermercati vuoti e rifugi sovraffollati. Nonostante un cessate il fuoco temporaneo di sette giorni abbia permesso l’ingresso di alcuni aiuti, le esigenze rimangono enormi. La necessità di un secondo valico di frontiera per gestire la domanda crescente è ora evidente.
Dichiarazioni di fonti israeliane: guerra per due mesi
Fonti israeliane, citate dalla TV Kan, prevedono che la guerra in Gaza possa durare “due mesi”. Hanno inoltre specificato che, al termine di questo periodo, non ci sarà un vero e proprio cessate il fuoco, ma piuttosto operazioni localizzate. Durante questo periodo, si cercherà di negoziare ulteriori accordi per il rilascio di ostaggi. In un certo punto dei due mesi, si prevede che alcuni residenti di Gaza possano tornare alle loro case, una mossa vista come una necessità operazionale e una richiesta degli Stati Uniti.
I combattimenti continuano a Khan Yunis, nel sud di Gaza. Secondo il portavoce militare israeliano, l’aviazione ha colpito infrastrutture utilizzate dai terroristi e gli imbocchi di tunnel. Raid aerei hanno anche preso di mira una postazione di comunicazione di Hamas vicino a una moschea, mentre a Shujaia, truppe israeliane hanno condotto un raid su un centro di comando di Hamas, localizzando numerose armi.
Questa situazione a Gaza mette in luce una crisi umanitaria acuta e un conflitto che sembra destinato a protrarsi. La comunità internazionale è chiamata a intervenire per alleviare le sofferenze della popolazione e per trovare una soluzione duratura alla crisi.